Il DPCM di ieri, 4 novembre, che sarà in vigore a partire da domani fino al 3 dicembre, ha stabilito che la Valle d’Aosta rientra nella «zona rossa», quella con la peggiore situazione dei contagi, insieme a Piemonte, Lombardia e Calabria. Di conseguenza, tra le altre importanti limitazioni, da domani sarà vietato spostarsi fuori dalla regione, tra comuni diversi della Valle e anche all’interno dello stesso comune, se non per comprovati motivi di lavoro, salute o altre necessità.
Tuttavia, gli studi professionali restano aperti, pertanto vi confermo che la mia attività in studio prosegue regolarmente fino a eventuali diverse indicazioni. Va detto anche che, oltre a essere uno studio professionale già ricompreso nella possibilità di restare aperto, la mia attività è considerata tra quelle di importanza rilevante, in quanto si configura come sostegno allo studio.
Quindi, chi volesse venire il studio per continuare l’attività in presenza potrà farlo senza alcun problema, ovviamente specificando nell’autocertificazione — che da domani sarà nuovamente obbligatoria durante gli spostamenti — che sta venendo da me per motivi di studio. E questo è naturalmente possibile anche per chi proviene da comuni diversi dalla città, in quanto il servizio che io offro è presente soltanto ad Aosta.
Come sempre, rimane aperta la possibilità di lavorare a distanza, concordando con me giorni e orari nei quali ci collegheremo via Skype e AnyDesk, come già fatto da marzo a maggio.
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