Sono pronto a ritornare a casa
per dividere le gioie passate
con la mia anima.
Se guardo dalla finestra
vedo le mie speranze uscire
dalla gabbia di solitudine
nella quale io mi dibatto da sempre.
Chissà se riuscirò a vedere
lontano nella vallata
la mia casa
libera dalle sterpaglie
che la circondavano
quando vivevo ancora lì.
Chissà se ho meritato
di rivedere la mia terra
libera dai tormenti della gente
che opprime le mie corse
verso un’immagine di me
che ho creato con lo sforzo.
A volte sono sicuro
delle mie favole reali
vedo la mia perseveranza
tagliare il traguardo della soddisfazione
ed immagino che tutti sappiano
che ho vinto una grande tappa.
Ma poi mi immergo nella nebbia
di assoluta indifferenza
e sono ancora contento
di non ricevere parole sul viso
che non hanno capito la mia attesa.
Eccomi, casa di tante speranze
ecco i miei passi
che ricordano i sassi calpestati
dalla corsa di ogni giorno.
Forse sarà una buona cosa
riuscire a cogliere un sorriso.
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